Lasciati Pacentro, si sale in mezz'ora verso i borghi di Pescocostanzo e Rivisondoli, presepi viventi a 1.400 mt di altezza, frequentati, d'inverno, per lo sci, e, durante la bella stagione, per il trekking estivo lungo i numerosi percorsi montanit. Ma c'è anche chi, in questa zona, viene esclusivamente per gustare i piatti de La Corniola, il ristorante in mano al trio familiare under 40 (Concezio e Lucia in cucina, Barbara in sala), che ama studiare nuove tecniche per applicarle alla tradizione. Bastano ricette come il baccalà mantecato, lo spaghettone all'uovo, anatra, finocchio e pecorino o il lombetto di coniglio per capire che la loro è una cucina di sostanza e sentimento, in cui gli ingredienti nostrani vengono esaltati dalla semplicità.